Si parla di dosaggio Beta-hCG intendendo il test “quantitativo” del sangue, che misura proprio la quantità di gonadotropina corionica umana (hCG), che è l’ormone prodotto dopo che l’ovulo fecondato si attacca alla parete uterina.

Questo test è utile a rilevare anche livelli molto bassi di hCG, a differenza del test hCG “qualitativo” (che è affidabile quanto il test sulle urine), che serve a determinare se questo ormone sia presente o meno.

Il test Beta-hCG è in realtà molto più sensibile rispetto al più comune test delle urine, in quanto può rilevare una gravidanza anche prima dei dieci giorni dopo la data prevista di inizio delle mestruazioni, che è il termine temporale consigliato prima di svolgere il test di gravidanza sulle urine; ma non solo, è anche più accurato, dato che può individuare anche solo delle tracce di hCG.

Si tratta quindi di uno strumento particolarmente utile per diagnosticare una gravidanza, come anche un aborto.
Tuttavia, anche i test beta hCG possono dare origine a falsi negativi, intendendo che si è incinte anche se il test dà esito negativo: ad esempiose il test viene eseguito troppo presto e non c’è abbastanza hCG nel sangue, oppure nel caso si sia affette dalla cosiddetta malattia trofoblastica gestazionale (un rarissimo  tumore che si sviluppa all’interno dell’utero dal tessuto che si forma dopo il concepimento).

I casi di falsi positivi sono rari, ma possono verificarsi in determinate condizioni, ad esempio:

• se si stanno assumendo farmaci che contengano hCG, come nel caso dei trattamenti per aumentare la fertilità o anche per altri problemi medici,
• l’esposizione a determinati prodotti animali, che sono responsabili della produzione di anticorpi (si parla di anticorpi eterofili),
• eventuali trasfusioni di sangue o plasma,
• l’assunzione di hCG per trattamenti dimagranti o doping,
• carenza di IgA (sono immunoglobuline),
• insufficienza renale,
• fattori reumatoidi
• alcuni tipi di cancro.

Si può comunque affermare che il dosaggio Beta-hCG sia il più attendibile tra i test atti a rilevare una gravidanza, con una percentuale di affidabilità che sfiora il 100%, contro il 99% del test delle urine.

Certo, si tratta di un’analisi che è bene sia prescritta dal medico curante, che si deve svolgere in un laboratorio e per cui è necessario attendere fino a qualche giorno prima di avere l’esito, mentre il classico test che si acquista al supermercato oppure in farmacia può essere effettuato in completa autonomia e dare risultati pressoché immediati; però tra i due è da considerarsi più affidabile il primo.

Attendere per sapere se si è incinte o meno può apparire un’eternità, aspettare i risultati, monitorare se l’andamento delle “Beta” è quello corretto, può generare davvero molte, troppe ansie. Perciò è sempre meglio seguire il consiglio del medico ed evitare di eseguire i test troppo presto. I test delle urine a domicilio o gli esami del sangue in ufficio possono fornire false informazioni se non vengono eseguiti come indicato. Se si hanno dubbi o si sospetta un falso negativo o positivo, rivolgersi al proprio curante e non affidarsi alle risposte trovate sul web.

Fonti:
WebMD 2020
VeryWell Family 2020