Quasi tutti i test di gravidanza si basano sulla ricerca delle Beta-hCG, che nei cicli mestruali più regolari potrebbe addirittura essere riscontrabile dal primo giorno di ritardo, in quanto negli ultimi anni sono stati messi in commercio test molto sensibili.
Un test eseguito sul sangue è riconosciuto come leggermente più attendibile, ma non in modo significativo.
Tuttavia un’ecografia risulta il modo più utile per determinare se sia in corso o meno una gravidanza, a patto che siano trascorse almeno quattro settimane dal concepimento.
Ne abbiamo già parlato: i test che si eseguono a casa e che si basano su un campione di urina, sono attendibili quasi nella stessa misura dei test di laboratorio, anche se è necessario attenersi scrupolosamente alle istruzioni allegate: tra queste si raccomanda di non bere una quantità eccessiva di liquidi, così da misurare la concentrazione di hCG senza andare a diluirla e di raccogliere la prima minzione del mattino.
Sono comunque possibili dei falsi negativi o dei falsi positivi e in questi casi è bene rivolgersi al proprio medico curante.
Dunque nel caso che una donna sospetti una gravidanza, può senz’altro optare per un test di quelli acquistabili in farmacia o al supermercato, facendo attenzione che siano trascorsi almeno dieci/quattordici giorni dalla presunta data di inizio del ciclo mestruale.
Fonti:
Healthline Parenthood
Farmaco e Cura
